URLAMÒ-RITI DI MORTE
UN FILM DI LUCA GUARDABASCIO

I protagonisti

​

Ing. David Ernesto Abevelich, interpretato da Massimo Bonetti, un tempo viaggiatore e conoscitore di Mondi, uomo di medicina e di cultura. Ora vive in una villa in città, abbrutito dagli anni ma sempre carismatico anche se pieno di superstizioni. Ha praticato l’arte sciamanica in Sud America imbevendosi di culture e ritualità. Sembra avere due anime, quella pragmatica e quella mitico-rituale. E’ ricco, sa di poter comprare tutto con i soldi, ma la ritualità lo esalta, lo intimorisce ma lui ne è il demiurgo e cerca di plasmare tutto quello che gli si presenta. Ha dei aristocratici che si contrappongono ai suoi grandi e sconsiderati scatti d’ira. Ha i modi del Dracula di Coppola ma nasconde un carattere ed un segreto alla Barbablù.

Sebastiano Urlamo, interpretato da Giordano Petri,  40 anni. Padre e vedovo. Ex tornitore in fabbrica dal carattere mite e deciso, malinconico ma intraprendente.  Dapprima confuso dall’amore che potrebbe legarlo a Lia . Sebastiano ha l’animo green, è di sana e robusta costituzione e si sposta in bicicletta. Accetterà di vendere il proprio corpo allo spregevole David Ernesto Abelevich per garantire futuro ai suoi tre figli.

 Lia, (attrice Svizzera), 25 anni. Bella e giovane prostituta. Vivace e amorevole, appare molto matura per la sua età ed innamorata  di Sebastiano che vorrebbe toglierla dalla strada. La ragazza è una figura di riferimento per i figli di Sebastiano che la chiamano zietta.

I coprotagonisti

​

Assunta Formicola in Urlamo, Madre di Sebastiano (confermato), interpretata da Anna Rita Del Piano -: circa 60 anni. Mamma chioccia, premurosa con il figlio e i nipoti, è una contadina che vorrebbe rivedere il figlio sposato ad una ragazza generosa. Affetta dalla sindrome del buon samaritano, vorrebbe aiutare tutti, dispensa abbracci, accompagna i nipoti a scuola, lavora nei campi, accudisce l’amato marito affetto da demenza senile ma poi arriva a tarda sera distrutta e inizia a ronfare sul divano.

Umberto Urlamo, Padre di Sebastiano (confermato), interpretato da Claudio Madia: circa 65 anni anni. Svampito, segaligno e affetto da una leggera demenza senile. Ha perso la sua lucidità  mentale ma non quella fisica di giocoliere ed equilibrista.

​

Don Ruggero, interpretato da Fabio Mazzari (confermato): 75 anni. Il rubicondo prete del paese, un po' bigotto e credulone. E’ convinto di conoscere tutto e tutti ma si sbaglia spesso. Un po' prete e un po' comunista. Conosce Sebastiano da quando era bambino ma il sacerdote, a sua volta, appare come un bambino che si stupisce, si entusiasma, si impaurisce e si rinchiude nella fede. Un po' Don Abbondio e un po' Fra Cristoforo.

​

Aymara: circa 60 anni, interpretata da Marina Pennafina (confermata), dai forti tratti incaici ma dagli occhi chiarissimi. Svolge la mansione di governante presso la villa di Abevelich, in realtà è una sacerdotessa Sud Americana nonché madre di Marcos, figlio concepito durante un rito effettuato con lo sciamano bianco David Ernesto Abevelevich.

​

Marcos Abelevich, interpretato da Marco Perciavalle (ipotesi): circa 30 anni. Unico figlio maschio della genia di David sopravvissuto alla malattia ma in cerca di carne umana per guarire. Dice di essere un avvocato ma in realtà sembra un giovane sciamano che organizza in pensieri concreti i deliri dell’anziano padre che lo considera l’incarnazione del dio cane Xolotl. Pacato, sicuro di sé  e, a tratti superbo. Trascina una gamba enorme e porta sul corpo i segni della malattia  (simile alla elefantiasi). Il male gli pulsa dentro e lo rende marcio. Ragazzo efebico che vuole superare il potere e il carisma del padre. Il suo legame con la madre Aymara è forte, profondo, ancestrale

​

Chiara Abelevich, (ipotesi attrice italiana) : Età indefinita. Primogenita di David Ernesto Abelevich con cui l’uomo ha instaurato un rapporto quasi morboso.  L’immagine della ragazza è presente ovunque nella villa degli Abevelich e la donna pare essere considerata dal padre come una sorta di divinità, un serpente piumato. La malattia genetica ha reso il suo corpo simile ad una grossa larva, le creste (escrescenze di carne) le incorniciano il viso che resta intatto. I suoi occhi sono azzurri e penetranti ma profondi come due enormi oceani. Il padre egoisticamente desidera salvare la ragazza per salvare se stesso e la propria genia. Chiara proverà grande empatia per Sebastiano e per la sua condizione di padre buono.

Dottor Achille , interpretato da Francesco Baccini (confermato-anche autore della colonna sonora): età indefinita, conosciuto da tutti come il “Dottore”, è in realtà un veterinario un po' fuori di testa che va in giro alla guida di  un furgone pieno di animali. Sembra un po' il Dottor Dolittle. Simpatico, strampalato ma preciso.

Rino (9 anni), Nella (7 anni ) e Manuel (4 anni), i tre figli di Sebastiano-: amano il papà incondizionatamente. Si divertono con la “zietta” Lia, fanno scherzi alla Nonna Assunta e considerano nonno Ugo il loro capo banda. Vivaci, impertinenti, tempestosi. I più grandi sono avvolti da profonda tristezza, forse per la perdita della madre.

 Astamur Debainas, mitologico sciamano bianco e padre buono  (ipotesi guest star attore americano). Sacerdote da cui David Abelevich prese il potere cibandosene. Considerato l’incarnazione della divinità  Camatzotz.